10 Dicembre, 2019
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CORNER, Federico (senior) - Codicillo

1590 ottobre 3, Roma

Federico Corner, cardinale prete del titolo di Santo Stefano al Monte Celio, in aggiunta al testamento rogato il 19 agosto dell’anno corrente per gli atti del notaio lucchese Taddeo de Georgiis, dispone – nel caso la morte dovesse coglierlo in Roma – di essere seppellito, in attesa come già ordinato del trasferimento a Padova, nella suddetta chiesa di Santo Stefano officiata dai padri Teatini ai quali lascia cento scudi pro anima sua; stabilisce inoltre che siano investiti trecento scudi a beneficio di Francesco detto «il Compagnino» figlio di ser Domenico Tessitore di Bagnaia, inoltre che al donativo in favore della famiglia di quest’ultimo ne siano aggiunti altri ottocento e che venticinque siano dati al sunnominato notaio.


Copia [B], Venezia, Palazzo Mocenigo, Archivio Corner, Libro 24, fasc. 67 (non cartulato).


testo originale

Die tertia octobris 1590. | Illustrissimus et reverendissimus dominus Federicus, tituli Sancti Stefani in Celio Monte presbiter Sancte Romane Ecclesie cardinalis | Cornelius, sanus Dei gratia mente et sensus, licet corpore languens, asserens se alium sub die | .XVIIII. augusti 1590 suum nuncupativum sine scriptis fecisse testamentum manu domini Thadei Geor|gii notarii Lucani scriptum. Quod quidem testamentum plenissimam firmitatem habere iussit, | sed quia circa quaedam quae in dicto testamento continetur voluntatem immutare intendit. | Ideo presenti codicillo declaravit et dixit vulgari sermone loquendo. | Che piacendo a Dio che muori in Roma vuole et ordina che il suo corpo sia | portato a San Silvestro a Monte Cavallo dalli padri Theatini et sia serbato ivi sino che sia | portato a Padova, secondo che ha ordinato nel suo testamento et alli detti padri di | San Silvestro lascia scudi cento di moneta per una volta sola et raccomanda loro | l'anima sua.
Item vuole ordina et commanda che siano investiti scudi trecento di moneta a bene|ficio di Francesco detto il Compagnino figliuolo di ser Domenico Tessitore in Bagnaia il | quale raccomanda a monsignor Barisone.
Item vuole ordina et commanda che oltre al donativo che signoria illustrissima ha fatto alla famiglia, | come appare in detto testamento, siano aggionti altri 800 scudi di moneta.
Item vuole ordina et commanda che siano dati a me infrascritto not(ari)o scudi venticinque di moneta | una volta sola tanto.
Et hanc ultimam suam voluntatem asseruit esse velle, quam valere voluit iure codicillorum | qua, si iure codicillorum non valeret, valere voluit cuiuscumque alterius ultime voluntatis qua | melius valere potest. Super quibus etc. Presentibus Rome etc.
Zerbinus Sperandeus est de | premissis rogatus.